PENSIERI CALVI

martedì 10 luglio 2007

17 SETTEMBRE 2000/ Ore - 13:00 (19 Anni)

Aprendo gli occhi al cielo, nel giorno nuovo volgo lo sguardo al di là del freddo nido.
La grande pianura è martellata ancora da un pianto sottile ed insistente, scaraventato al suolo con spaventosa abbondanza da un cielo meravigliosamente opaco e splendente.
Una lieve foschia si abbandona all'evento e lasciandosi coinvolgere umidifica di forte passione ed egoismo, quella volontà costante che nel breve spazio di un cammino ha rapito, violentato e dilaniato questo piccolo cuore oramai sul punto di scoppiare.
Il cielo muta
Le foglie cadono
Polvere e granelli di sabbia in un vortice svaniscono
Gli uccellini si perdono nel dolce riparo tra gli alberi e le consuetudini terrestri s'interrompono negli attimi.
Un'ingannevole e acida brezza autunnale si agita negli spazi, si riconosce, si unifica e prendendo l'anima per i pensieri, fugge facendo svanire quella lunga e dolce chioma che avvolgendoti ha l'aspirazione di volerti amare dal profondo.

Scritta per Elisabetta
posted by Franz at 10:41

0 Comments:

Posta un commento

<< Home