PENSIERI CALVI
sabato 8 settembre 2007
volta di bruma o in un vasto etere metto vela verso
la mia pallida stella.
Petto in avanti e polmoni gonfi come vela scalo la cresta
dei flutti accavallati che la notte mi nasconde;
sento vibrare in me tutte le passioni d'un vascello che dolora,
il vento gagliardo, la tempesta e i suoi moti convulsi
sull'immenso abisso mi cullano. Altre volte, piatta bonaccia,
grande specchio della mia disperazione!
Charles Baudelaire
1 Comments:
Ho sempre pensato che il mare rappresentasse molto la personalità di noi individui pensanti..forte, immenso, profondo e ricco di vita, ma anche tormentato dalle maree avverse, torbido a volte, furente,implacabile devastatore vendicativo.!Contemplandolo spesso si risvegliano nell'io emozioni e sensazioni le più svariate e inusuali che si immaginavano assopite o quasi inesistenti..questa è la doppia faccia della Natura, magnifica e Maledetta, proprio come lo era x Baudelaire.
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