PENSIERI CALVI
lunedì 4 agosto 2008
Mi perdo nella naturalezza di queste foto sbiadite
nei ricordi che mi vedevano correre sotto il sole
tra la terra e i fiori di casa mia
verso le braccia di mio padre e il calore di mia madre
Mi perdo nel vivido chiarore di questi ritratti
nel ricordo dei miei sorrisi ancora figli degli occhi
e delle mie mani fragili
che sapevano abbracciare incondizionatamente
tutto il buono e la bellezza della vita
Rivivo il rosso delle mie piccole gambe insanguinate dai giochi
ma che cicatrizzavano subito il dolore
in un tempo in cui il futuro era un temporale
che non avrebbe mai e poi mai potuto
farmi alcun male
posted by Franz at 14:50
5 Comments:
Mi piace molto quello che scrivi, malinconico e triste, però vero.. la percezione del nostro futuro quando si è piccoli é talmente sfumata e priva di dolore che si ha l'impressione di poter vivere per sempre in quello stato di psensieratezza infinita, carico di felicità che solo i bambini, così puri, così incontaminati dal male, possono comprendere.. fino a quando ognuno di noi, crescendo,si scontra con una realtà ben diversa dai nostri giochi e dai sogni, ferite, che forse mai guariranno ma che per sempre ci porteremo dietro, impronte indelebili di chi siamo stati e saremo..
Complimenti Fra.
Comunque,ricorda che dinanzi a noi abbiamo altri giorni e foto da poter guardare, attimi di tempo fermati con uno scatto che si spera saranno meno dolorosi e più carichi di speranze..
Ti abbraccio forte!
Non posso aggiungere altro....hai detto gia tutto e come l hai detto è detto tutto in maniera fantastica!CAPOLAVORO MASTODONTICO...
Non aggiungo altro,tranne una traccia del mio passaggio e il mio volere condividere qsta tua meravigliosa"creatura" portandola tra i miei più bei pensieri di qst oggi....grande franz....un abbraccio
felix
Che dire ragazzi..
sono commosso:)
Vi ringrazio di cuore
Un abbraccio forte forte
Dolci ricordi e bellissime semplici parole...
complimenti!..
Grazie 1000 Se.
Un abbraccio
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