PENSIERI CALVI

mercoledì 2 giugno 2010

Senza Titolo

Quindi si tratta di un meraviglioso vicolo cieco.
Meditando sull'amore ho scoperto il suo accanimento spietato nei miei insospettabili riguardi.
Non esiste farfalla che io possa accudire poiché molto spesso la sua natura velenosa e giallonera sboccia silenziosa tra le mie spalle incaute.
Il muro che non vedo si rinforza al grido di falena ed i cuori che sembrano formar nuvole lacrimano in una convinzione di stabilità.
L'esercito delle mani intrecciate è pronto a vomitarmi addosso i suoi chilometri di passeggiate ed effusioni ostentate.
Ed io non voglio bagnarmi.
posted by Franz at 01:59

9 Comments:

i vicoli ciechi non sono mai meravigliosi
a meno che non ci sia qualcuno ad aspettarti
alla fine
magari con un abbraccio.
Altrimenti un vicolo cieco resta solo un fottutissimo
vicolo cieco

7:14 AM  

Francamente non credo nell'accanimento spietato dell'amore nei confronti di nessuno; Piuttosto sono certa che ogni essere vivente tenda visceralmente ad esso, anche quello più insospettabile. E' nella natura della vita completarsi.
Verò è però che per vivere a pieno questo istinto vitale ci vuole tanto coraggio, di certo, non possono essere delle falene a fermarci!
Con affetto
Simona

11:37 AM  

immergiti,
proponiti all'amore e percorri questo maledettissimo vicolo cieco.
ti abbraccio
marianna

2:01 PM  

Grazie per i commenti ragazzi...
Mi avete dato ciò di cui avevo bisogno...(una rassicurante e coraggiosa smentita).
Credo cmq che il -vicolo- nella sua cieca perfezione potrebbe quasi risultare un'opera fottutamente meravigliosa.
Forse mi sta venendo voglia di tuffarmi tra le crepe di questo muro.
Troverò un buco prima o poi che mi condurrà dall'altra parte..

5:22 PM  

"Alle tre del mattino è sempre troppo presto o troppo tardi per qualsiasi cosa tu voglia fare".
Nessuno dovrebbe poter parlare di un "Muro" a prescindere da Sartre.
Quando qualcuno sta per scrivere c'è tutto il bello delle cose in potenza. Da lì all' impotenza non c'è che un rigagnolo.
Buoni pensieri, sempre.
Cotone (quella cattiva).

8:21 PM  

Ah il rigagnolo...
Grazie a te sempre
Franz (quello buono).

8:39 PM  

Il vicolo .. chissà cosa nasconde oltre ... come la buca in cui cadde Alice .... ruzzolò in quel buco nero con un pò di timore ma al di là del quale si spalancarono porte e persone incredibili .. di sconvolgente bellezza e di totale saggezza nella loro assurdità .. come l'amore, assurdo e potente, ci risucchia nel suo vortice, sei lì e puoi solo volare in quell'aria .. nuotare con coraggio oltre quell'oscurità certo che prima o poi ci sarà la luce a cui aggrapparsi .. che poi, per esperienza personale, anche il buio ha il suo fascino .. il buio così imprevedibile,sconosciuto,immenso, reale ... e aperto a qualsiasi possibilità ... come l'amore che tanto temiamo che tanto ci fa soffrire ma di cui non potremmo fare a meno .. amore che ci conduce in quel viaggio verso noi stessi tenendo per mano la nostra stella, accoccolati sotto nuvole di precarie certezze, perdersi in quegli occhi e morire, amore che non ha nome eppure che sussurriamo ogni notte in quel sogno che non ricordiamo ....
Percorri anche tu con incoscienza quel coniglio bianco oltre il buco nero, la bellezza e la meraviglia sono lì che ti aspettano a braccia aperte ... perché nonostante tutto, ne vale sempre la pena .. sempre!

Ti abbraccio forte Amico mio,
TVBene. Zoe.

8:26 PM  

Fra .. la canzone che hai messo per ultima (quella in inglese credo con la tipa che canta ..) è bellissima :)
Complimenti ... Baci ;)

10:09 PM  

Carissima Zoe...
Grazie per il commento e per la telefonata dell'altra sera ;)
Ti abbraccio forte forte anche io amica mia...ti voglio tanto bene..
A presto !!!
PS: si si..proprio bella quella canzone...è di Grace Potter..

11:03 PM  

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