"Consumano la terra in percorsi obbligati i cani alla catena" Giovanni Lindo Ferretti
Sono : Un individuo atmosferico avvezzo al bilico e speranzoso che questa vita da funambolo non renda un domani cappio ciò che oggi è il mio sostegno...la mia strada, la mia corda. Un soggetto inanimato da forze esterne e difficilmente inseribile in un contesto che possa definirsi umanamente normale. Un'entità sobria e dal grande bassoventre che prima o poi salirà sul podio di ogni vostra minima immaginazione.
Mi lascio trascinare da questa bellezza di occhi c... Mick Harvey - Photograph Crolli di città e coscienze, crolli di parole e si... Marina Di Guardiola E' alba e silenziolacrime e br... Voglio conoscere il mio angeloil mio dolce angelo ... Tempi e LacrimeRidatemi gli anni della strafottenz... FavolettaNon ne valee mai sarà pena vitaletravesti... Train to Cry Blur - Song 2 Gentili AmiciEbbene si, come avrete sicuramente no...
4 Comments:
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.........tu non me le racconti tutte.....
Mi piace cmq...
bravo dolce psyco
A bella...
Mastico parole strozzate e bellicose.
Oh glauca...bloccami l'implosione.
Dove ti trovi e che fai? o meglio...a dhru te trovi e ce sta faci!!! :)))
Ps: son contento che ti piaccia...
baci
Le mie dita cucinano il cibo che vuoi bramare. Lentamente gocce d'assenzio cadono nell'impasto. Polvere di digitale colora i bordi della zuppiera. Ti accorgi di tutto, ma nulla vuoi contro questo.
Sorridi e niente è più delizioso di placare la tua bocca affranta con quel cibo visionario e mortale che spegnerà il tuo pensare per un lungo attimo, ti distoglierà da questa realtà che scruti come dietro le quinte di un cinema.
Tramite gli altri e le loro espressioni tentiamo di capire che cosa succede sul palco, incapaci di scendere fra la folla per il troppo disprezzo e di salire sul podio per il nostro essere schivi.
Guarda lontano ora. Lascia scintillare i tuoi occhi. Troveremo la giusta carta dove scrivere il nostro passato per far si di arderlo assieme e su queste ceneri ritrovare un futuro.
Futuro
Sarà per le mie strane e sicuramente banali associazioni, ma ricongiungo questa parola misteriosa ad un qualcosa di freddo e meccanico.
Chissà come il nostro essere robotico riuscirà a divincolarsi tra quelle macchine forti ed alate che sfrecceranno attorno alla nostra timidezza del futuro?
Il mio corpo va in fumo assieme alla sigaretta che sto fumando.
Tutto ciò che si nasconde dietro l'angolo ha con se una maschera senza confini e l'idea di sbirciare nell'ignoto m'inquieta.....
almeno in questo presente...dentro questa realtà di carne che fa sperare in bene nel progresso tecnomeccascientifico.
Oddio mi son perso!
Un abbraccione
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