PENSIERI CALVI
venerdì 5 settembre 2008
Nelle nostre mani solo plastica bruciata, collosa e nociva, rovente e grondante al suolo, prossima al grumo informe. Nel mio paio di mani solo calore fantasma, lenzuola impiegabili, alcol e gasolio in miscela letale. La vita comincia a fondersi, come il piombo nelle acciaierie, come un chilometro di rotaie abbandonate, come un domani di ghiaccio sotto il sole cocente dell'incertezza. Vorrei dare un senso a l'ardere di questi tempi, una logica a tutto questo liquefarsi, un significato a quest'inesorabile dissolvimento. Intanto, oltre il muro bianco che mi divide dalle risposte, le case bruciano, gli ignari sorridono, gli uccellini muoiono.
posted by Franz at 14:54
4 Comments:
"Vorrei dare un senso a l'ardere di questi tempi".....un senso c'è e sn sicuro che ognuno di noi vivendo,emozionadosi,liquefandosi,fondendosi nell'amore e nei respiri della gente potrà dare a se stesso un motivo e un senso a ciò che siamo ,a ciò che il mondo sarà.....
ps belle parole le tue e interessanti perchè fanno riflettere e sperare.....
tvb franz
felix
Tranquillo ti capisco.. Poi mi sto ascoltando tutti gli album dei pink floyd xD per ora sono al 34esimo minuto di "ummagumma" xD
(Ti sto rispondendo al tuo commento nel mio blog)
Grazie di essere passato.
Buona giornata.. Baci baci
Grazie ragazzi per i vostri passaggi, per i vostri commenti!!!!!
Baci e abbracci
Franz
Capisco bene cosa intendi dire... xchè questo turbamento di fronte all'impossibilità di accedere al vero senso della vita lo provo anche io, giorno dopo giorno, spesso nel silenzio dell'anima...al resto del mondo altrimenti sembrerei troppo pessimista ma allo stesso tempo poco materialista..xchè nella società ciò che è intenso, profondo e vero non è plausibile..
importa solo il successo e il dio denaro...un abbraccio
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