PENSIERI CALVI

venerdì 17 settembre 2010


Distruggo mosaici. Sparo ai sorrisi delle dame ritratte. Spengo candele con i resti dei lampioni che ho spezzato.
L'evoluzione della gioia è involuzione e condanna regressiva. E' una corsa a perdifiato tra la cura di finestrini opachi. E' un animale scivoloso e nero che si sollazza tra le eruzioni delle pozioni ingerite.
Un giardino immenso di farfalle essiccate alterna stagioni dall'evoluzioni folli. La polvere di questa terra deturpata prepara meticolosi spettacoli di vortici e buchi neri.
La fragrante maestosità di questo drappo rosso è soltanto un modo per dire che esiste un sole cosi caldo e perfetto da sembrare quasi reale.
posted by Franz at 17:54

2 Comments:

L'immagine è splendida ... e le tue parole mi ricordano che spesso, anche se non ce ne rendiamo conto, ciò che abbiamo di fronte è talmente bello da sembrare irreale ... e ciò che ci fa paura è talmente vero da essere peggio di ogno incubo .. che non riesci a togliere lo sguardo dal vetro e smettere di tremare .... che guardare sorridere la persona che hai accanto è il motivo per cui sei felice ... il motivo per cui esistere ... amaro quel che dici ma tremendamente vero e vivo ....

2:22 PM  

Grazie per il commento cara Zoe...hai colto perfettamente il senso che intendevo comunicare.
Un abbraccio forte.

2:18 AM  

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