PENSIERI CALVI

domenica 28 novembre 2010


E vorresti terminare quella tazza di the per assistere all'ultimo duello dei tuoi fantasmi. E vorresti raccogliere i tuoi vestiti migliori per correre verso l'ultima corsa di quel treno.
Vorresti anche solo il granello di una lacrima da portare con te. Il dolcissimo soffio di uno strascico di cuore. Il profumo agrodolce di ciò che stai per lasciare.
Vorresti gli aloni dei tuoi specchi più grandi. Per gettarli tra gli aghi ghiacciati del finestrino. Per ricordarti del sangue amaro dei suoi cocci infiniti. E non avere più scuse per farti del male. Ancora.
Vorresti una foto sbiadita da imbrattare con un pianto di candele. Il gemello in fasce di quel fiore che hai abbandonato tra la brezza della scogliera. Il suono impalpabile di quel battito dimenticato tra i lati oscuri di una pozzanghera. La melodia struggente di un amore che non può avere confini.
Vorresti accarezzare le tue mille immagini riflesse. Per sussurrarti che molto probabilmente vai bene cosi. Tra il calore di una coperta senza pretese ed un angelo di seta che certamente non smetterai mai di amare.
posted by Franz at 23:38

2 Comments:

...certamente neanch'io smetterò mai di amarti...
Ti amo Vita mia
Il Tuo Angelo di Seta

2:38 PM  

Molto bella, triste, ma bella.

7:11 PM  

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