PENSIERI CALVI
giovedì 23 settembre 2010
I miei nemici sono pupazzi dal profumo piacevole. Sono estensioni lineari e parlanti di pelle. Sono figure geometriche dai perimetri perfetti.
I miei nemici non hanno nome. Vivono nel mio grigio periacqueduttale troncoencefalico. Vomitano tra i miei intervalli di senso. Brulicano tra le sospensioni prolungate dei miei sospiri.
I miei nemici distruggono la mia vita. Impongono ai miei silenzi le loro regole più spietate. Seppelliscono senza mani le mie spinte propositive. Annientano di notte la mia quiete forzata e plastificata.
I miei nemici sono insetti verdi e commestibili. Camminano tra i miei cunicoli sottocutanei. Sussurrano al mondo che darebbero la mia vita per me.
2 Comments:
Meriti tutto questo?
Forse. Ma non so esattamente il perchè.
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