PENSIERI CALVI

mercoledì 31 dicembre 2008

Mediterraneo

Rovi selvaggi odorosi di mare
Lenzuola bianche stese al sole
Corse e giochi innocenti di bambini sulla scogliera.
Immensità del Mediterraneo
Portata via dagli echi di gente lontana
Resa ancor più viva e forte dal sudore di schiena bruna.
Uomini anziani mischiati all'orizzonte
Cattedrali diroccate nel deserto
Solchi profondi nelle mura infuocate
Quadri mistici d'oro nelle chiese tra i dirupi.
Scanno in legno fragile temprato dai venti
Finestre di case morbide e roventi
Pura e semplice immensità di onde.
Sale piano la luna sul Mediterraneo
Come dolci note di pianoforte
Come un mosaico tra i rami d'ulivo della notte.
S'accendono le pipe d'oppio attorno al fuoco sulla spiaggia
Sulla brace d'incensi
Sulla cera sparsa e compatta di candele profumate.

Nuda passione che supera ogni confine
Anime nude e senza segreti
Cuori senza veli aperti ad una danza di libertà.




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domenica 21 dicembre 2008

Foglietto Illustrativo : Controindicazioni

Tornerò nell'amata terra il 24 mattina sperando di raggiungere poi l'altra mia dolce meta per capodanno. Fate buone vacanze amici cari cercando per quanto possibile di scambiarvi auguri autentici. Ripiantate il vostro alberello di natale con l'arrivo dei saldi e guardatevi bene da chi vi scarta e impacchetta per colmare la propria sconfinata nullità. Esagerate con lo champagne ma senza guidare, riflettete sul fatto che tutto ciò che state vivendo è solo uno scontatissimo e banale replay. Non gettate gli avanzi del gran cenone ma riciclateli per nutrire la testa vuota di chi odiate. Sorridete solo quando necessario e bloccate tutti coloro che vivendo stuprano la vostra intelligenza. Non abbiate paura di pronunciare la parola vaffanculo. Non abbiate timore di immaginarvi altrove. Non esitate a chiedere il riscatto per tutti i semi piantati e che hanno fatto solo fiorire scarti. Provate a convivere col malaffare e la sopravvivenza costante nei contrari. Una volta a casa comprate una piccola birra o una birra piccola al primo bar che vi ricorda qualcosa e sorseggiatela piano rannicchiati nell'angolo che preferite. Stringete forte le mani della vostra famiglia evitando con cura di non disperdere lacrime. Toccatevi bene la faccia e guardatevi allo specchio attraverso un qualche tipo di fumo e provate a dare un nome a tutti i vostri ricordi più belli. Sforzatevi di raccogliere il sale del mare che si nasconde dietro i vostri occhi.
Cercate il profumo di fiori che si aprirà tra i vostri brindisi e provate a non farvi sfuggire il calore autentico delle persone che percepirete come vere. Provate e riprovate perché pur andando contro il vostro affanno, a natale bisogna essere necessariamente più buoni.

Auguri a tutti di cuore..
A presto sempre e comunque..
Fra'

posted by Franz at 01:26 0 reazioni cutanee

giovedì 11 dicembre 2008

Assimilazione e decomposizione di materiali

Strade asciutte e bagnate, colazioni zuccherate e non, caffè ristretti come le tazzine in finta ceramica. Tappeti ecologici e prodotti di marca per l'igiene personale, deodoranti e cibi colorati, case in bilico tra mare e scogli, tra alcol e altre mogli. Minestre riscaldate ma proteiche, flaconi di benessere asciutto o non giustamente lubrificato, libri come lenzuola o sangue ancora incrostato come segno di memoria. Produzione di risorse, produzione di alimenti, produzione di stoffe e cuoio per proteggersi dal futuro, produzione di terra e tempera per dipingere situazioni pur non essendo artisti. Calcoli numerici e organici, calcoli taciti, passeggiate su asfalti in lacrime, lacrime su case bianche e lontane dai desideri più nascosti e repressi. Oggetti e manufatti artigianali, alberi di natale provenienti da un natale originale, sostanze sicure e liquidi di provenienza certa. Stupidità e biscotti da accumulare e proteggere, al fine del raggiungimento di una morte sicura e soddisfacente.
posted by Franz at 20:45 0 reazioni cutanee