PENSIERI CALVI

mercoledì 7 settembre 2011


Scendi piano pioggia infame. Schizza sui bordi dei tavoli vuoti. Corrodi e infiamma la mia pelle alla deriva. Occulta di fango questi specchi ormai incrinati.
Scendi piano. E flagellami tra i mattoni dell'incertezza. Distruggimi tra le incanalature dei sassi ardenti. Sconfiggi per sempre la corazza della tua facile preda.
Pioggia labile. Cadi sulle pagine dei miei diari sfocati. Illumina di brina tossica le immagini che mi sbricioleranno. Fa che tutto sia dolcemente anestetizzato. Dal parto dei raggi. Fino alla morte del Sole.
posted by Franz at 23:43 0 reazioni cutanee


Autunno. Fiume dolciastro di foglie e neve sciolta. Strada sterrata di vento e incertezze. Collina arancio senza vetta.
Autunno. Lacrimoso attrito di mani lontane. Triste speranza di pozzanghera limpida. Trama di rischio e partenze.
Autunno. Lieve affanno di mare. Abbraccio crepuscolare. Aspra brina di addio.
Autunno. Binari e bottiglie abbandonate. Panche scorticate e valigie sbiadite. Ricordo notturno di onde ammalianti.
Autunno. Settembre fantasma. Ruscello trainante di vino. Diluvio di occhi che non vorrebbero cambiare.
posted by Franz at 00:26 3 reazioni cutanee