PENSIERI CALVI

lunedì 28 gennaio 2013

Assemblaggio

Assemblaggio inopportuno di componenti futili. Inadeguatezza di mani. Sciocchezza d'occhi. Incessante necessità di nulla.
Sulle sconfinate colline d'acciaio. Io sono un Robot disarmato. Una faccia antipatica di latta. Annessa di forza ad uno spietato esercito di Iene meccaniche.
Oggi ho collocato i miei cavi in una valigia di serpente. Pronta a partire. Verso quella forma di morte e stasi chiamata solitudine.
Li troverò la pace di un carnevale terribile. E non saprò comunque gestirmi. Nemmeno tra le necessità della fame.
Riuscirò soltanto a salire sul punto più alto dell'isola. Dove con passione ed amore. Mi cimenterò nella costruzione della mia fossa migliore.
posted by Franz at 20:05 0 reazioni cutanee

martedì 22 gennaio 2013

Spettacolo Finale

Mi chiamarono ad assistere alla mia disfatta.
Il mio sangue alcolico e falsamente rilassato attirò splendidi esemplari di Squalo.
Tutte le bestie. Anche quelle ubriache e camuffate da Farfalla.
Sminuzzarono le mie età peccatrici.
Tra poltrone in fiamme e pop corn d'asfalto. Io assistevo.
E nel mangiarmi anche le mani dallo stupore per l'egregia maestria.
Sorridevo come un perfetto imbecille tra gli scrosci di un applauso.
posted by Franz at 23:23 0 reazioni cutanee

sabato 5 gennaio 2013

Travaglio

Farfalle dall'inferno. Storpie e celesti. Come vermi sorridono tristezze. E nutrono di scarto griffato. Il proprio becco affamato.
Questa si chiama Tempesta. Nulla più.
Solo un gregge di piccole pecore. Coccolate d'apparenza vergine. Candeggiate a 90. Con un solo ed unico scopo portato all'infinito.
posted by Franz at 02:12 0 reazioni cutanee

giovedì 3 gennaio 2013

Senza Titolo

Mi affaccio alla finestra per bere quest'ultimo sorso di nebbia.
Sotto i miei occhi un via vai di fantasmi in festa nei silenzi della piazza.
Alla mia sinistra un muro lontanissimo di montagne viola scuro.
Tutt'intorno una cupa melodia di macerie.

Alle mie spalle un groviglio di lenzuola ghiacciate e vuote.
Un profumo di fuoco spento e di the rimasto sull'orlo dei bicchieri.
Una valigia di lacrime aperta tra il letto e l'armadio.

Questa notte non partirà nessun treno.
Non suonerà nessun cellulare.
La stazione dei bus chiuderà per sempre.
Il mare sarà solo una schiuma pesante nel cuore.

Non ci saranno cani bastonati.
Le anime sfatte saranno gia andate via.
Io mi lascerò avvolgere ancora dalla fatalità di questo profumo infernale.
posted by Franz at 23:54 1 reazioni cutanee