PENSIERI CALVI
domenica 22 febbraio 2009
COSTANZA (Tricky's vocalist)
Forse riesco a contare i brividi che in silenzio nascono dalle tue labbra.
Nella mia gabbia entra poca luce e le persone che passeggiano per la piazzetta sottostante sono in realtà dei mostri perfetti, delle creature bizzarre nate dalla tecnica più sottile di un cuore meccanico. Nella mia gabbia esistono muri portanti senza spessore, enormi finestre finte, serpenti di vento e lucciole spente dagli aghi infetti. Non esiste sorriso che tenga e non ci sono lacrime capaci di creare compassione. Nella mia gabbia sopravvive e dorme un dittatore invincibile dalle durissime mani di creta e dal bassoventre dilatato. Un dittatore crudelmente buono, in grado di sbriciolare in un istante anche la tua gioia migliore, bravo a zittire in lacrime anche le tue più belle e naturali sensazioni di vita. Rimango qui seduto a sciogliermi come vetro e a partorire strategie di merda cercando di contare i brividi che in silenzio continueranno a nascere dalle tue labbra.
sabato 21 febbraio 2009
Giardini di mirò - Broken By
Ho scritto su un foglio che mi manco da morire
Lo scioglimento imprevisto delle mie ossa mi sta aprendo lentamente gli occhi su questo scenario di indicibile vuoto e tristezza. Continuo a rifugiarmi nel percepirmi altrove, lontano da questi alberi scheletrici e asfalto bianconeve, ben oltre questa scrivania finta e orizzonti a metà. Continuo a sognarmi libero dal ferro infetto delle mie gabbie, felice sul filo che separa il mio mare dai tuoi occhi lontanissimi, consapevole della mia essenza stuprata e infranta tra i nevai del presente. Lo scioglimento imprevisto della mia pelle inizia a farsi sempre più vivo e a rendermi ancora più inerme e debole sotto il peso delle realtà, sotto l'imponente mole di risate malsane, al cospetto delle sfumature di uno scempio dalle ignoranze crudeli. Volano parole, scuse e accuse come pioggia e fumo, le coscienze si trasformano in inceneritori di sguardi, le mani crollano rinunciando al gusto del tatto negli altri. Ardono fiori e farfalle, evaporano silenzi, esplodono le scelte, s'infrangono gli istanti. Vivo in un delicato intreccio di brividi che in un tempo non troppo lontano forse passerà, permettendomi finalmente di raggiungermi e poi riabbracciarmi tra lacrime che ho già dimenticato.