PENSIERI CALVI
giovedì 29 novembre 2007
è un soffio di rammarico, un ultimo sguardo d'esitazione
L'epilogo di una storia è una tramontana di Settembre
una goccia di pioggia salata, un cuscino immobile
Ma dalle mie labbra crolla un sorriso
perchè domani tornerà il sole, tra i miei capelli e la mia valigia
a sciogliere inverni di neve sporca
e il mio cuore come d'incanto
tornerà a fiorire
martedì 27 novembre 2007
L'Aquila 27/11/07forse per questa città che domani
dovrà salutare per sempre.
Ricordo che piangeva in silenzio
mentre ascoltava la stessa musica
che un tempo decorò il mio addio
C'è un treno che mi aspetta al di là delle montagneUna corsa squisitamente onirica
verso le vicinissime stelle che non riesco a vedere
Tutto ciò che un tempo era acido e amaro
ora è diventato una torta dolcissima
satura e traboccante di zuccheri
artisticamente glassata e caramellata
sontuosamente farcita e decorata
Così buona e dolce
da procurarmi il vomito
martedì 20 novembre 2007
posso solo cadere come una foglia inutile
dai tuoi magnifici rami in fiamme
E' autunno".
"Sei una nuvola
colorata di cielo
che durante una tempesta
rimane invisibile"
"E se mi guardi non ci sono
volteggio tra segnali di elettricità
cercando di spiegare le origini del mondo.
Preferisco non amarti
Preferisco non impazzire"
(Bionda alle mie spalle 2)
lunedì 19 novembre 2007
Vorrei essere a Venezia tra le braccia migliori che ricordo
Vorrei essere sul ponte per perdermi nella nebbia e ritrovarmi tra i suoi occhi specchio di laguna.
Vorrei essere in macchina, con lei solo per me, solo lei per me, lei e nessun'altro.
Vorrei una sua carezza ancora, un batuffolo di labbra, un centimetro di pelle, una dose del suo profumo oramai in fine nel mio sangue.
Al ritorno vorrei pioggia, brezza breve e lenzuola che mi aspettano, un cuscino di rose e la bottiglia del suo miglior vino.
Vorrei ancora sguardi e abbracci in un tepore innato, mai velato da lacrime, mai sconvolto da nessun tremore.
Mi vorrei nei tempi migliori, che al tempo furono i peggiori.
Vorrei essere a Venezia, nel dolore che conoscevo, tra bicchieri in frantumi, sospeso tra i pezzi di vetro.
potresti saziare il mio cuore
riempire i vuoti della mia mente
colmare la mia anima
Sei tutto ciò che riuscirebbe a sostenermi
potresti essere miele nei giorni più freddi
e trasformarti in mare nelle giornate d'agosto.
Sapresti tenermi in vita
se solo esistessi
giovedì 15 novembre 2007
Un forte abbraccio a Carla e VickiSorelline lontane
Solo geograficamente
mercoledì 14 novembre 2007
Francesco De Gregori - Parole a Memoria
..Era solo per ricordare che ancora una volta Francesco De Gregori è riuscito a ricostruirmi in una sua canzone..
Gigante Rossa - Nana Bianca - Buco NeroDal cielo la neve delude, accompagna e appesantisce la pioggia
Sulla terra il fuoco mortifica ma alleggerisce il fuoco
Io a mezz'aria
nel cuore della neutralità
Alludo
mi illudo
e mi disilludo
senza mai avvisare le stelle
martedì 13 novembre 2007
Con le vesti ondeggianti e iridescenti, anche quando cammina si direbbe che danzi, come quei lunghi serpenti che i giocolieri sacri agitano ritmicamente in cima ai loro bastoni.
Come la spenta sabbia e l'azzurro dei deserti, insensibili entrambi a l'umano dolore, come le lunghe trame dell'onda marina, ella si muove con tutta indifferenza.
I suoi occhi nitidi sono fatti di graziosi minerali, e nella sua natura strana e simbolica (in cui l'angelo inviolato si mischia all'antica sfinge,
in cui tutto è oro, acciaio, luce e diamanti) risplende per sempre, come un astro inutile, la fredda maestà della donna sterile.
Charles Baudelaire
Dave Gahan
venerdì 9 novembre 2007
Lamb - Gabriel
Era solo per dire addio alla sinuosità di un Serpente, al suo ricordo permanete ed al suo veleno latente.Era solo per dire addio a delle nuvole mai viste, ad un asfalto mai percorso, ad un sogno mai realizzato.
Era solo per dire addio a quella pioggia lontana, a quel mistero nascosto, a quella voglia di volare.
Era solo per dire addio alla luna splendente, a quella foto sbiadita, ad un contatto inesistente, ad un albero scomparso dalle foglie bruciate.
Era solo per dire addio alla neve del nord est, al sole ghiacciato, alle stelle in fine, ai sorrisi mai esistiti.
Era solo per dire addio a chi non c'è mai stato e pensa che questo Blog non sia ottimista.
giovedì 8 novembre 2007
Bionda Alle Mie Spalle
In ciò che scrivi scorgo poesia
e tra le pagine dei tuoi riassunti
scienza assoluta
lunedì 5 novembre 2007
La vita dovrebbe essere vissuta al contrario. Tanto per cominciare si dovrebbe iniziare morendo, e così il trauma è bello che superato. Quindi ti svegli in un letto di ospedale e apprezzi il fatto che vai migliorando giorno dopo giorno. Poi ti dimettono perché stai bene e la prima cosa che fai è andare in posta a ritirare la tua pensione e te la godi al meglio. Col passare del tempo le tue forze aumentano, il tuo fisico migliora, le rughe scompaiono. Poi inizi a lavorare e il primo giorno ti regalano un orologio d’oro. Lavori quarant’anni finché non sei così giovane da sfruttare adeguatamente il ritiro dalla vita lavorativa. Quindi vai di festino in festino, bevi, giochi, fai sesso e ti prepari per iniziare a studiare. Poi inizi la scuola, giochi con gli amici, senza alcun tipo di obblighi e responsabilità, finché non sei bebè. Quando sei sufficientemente piccolo, ti infili in un posto che ormai dovresti conoscere molto bene. Gli ultimi nove mesi te li passi flottando tranquillo e sereno, in un posto riscaldato con room service e tanto affetto, senza che nessuno ti rompa i coglioni. E alla fine abbandoni questo mondo in un orgasmo.
Woody Allen
